Sono passati solo pochi giorni dall’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica tra privati, ma le polemiche non si sono fatte attendere.

Al centro delle discussioni c’è il Sistema di Interscambio, il software gratuito dell’Agenzia delle Entrate che consente di predisporre, inviare e ricevere le fatture elettroniche. Secondo l’Ente e il suo partner tecnologico Sorgei, infatti l’avvio della fatturazione elettronica ha registrato l’emissione di 2,8 milioni di documenti, con solo il 6% di errori, dovuti per la maggior parte ad errori sostanziali.

La situazione è invece molto diversa secondo operatori e professionisti, tanto che il Codacons parla di “caos fiscale” e annuncia la presentazione di un esposto per interruzione di servizio pubblico.

Secondo le segnalazioni di molti operatori che si sono apprestati a utilizzare la piattaforma per la fatturazione elettronica, non è stato possibile concludere molte delle operazioni a causa di errori e disservizi. “Il sistema non è al momento disponibile” sarebbe l’errore rilevato più frequentemente.

Le opinioni sono spesso discordanti, segno che in questa fase di rodaggio le esperienze individuali sono molto diverse e quindi determinano giudizi anche diametralmente opposti. Da una parte il responsabile fiscale della Confcommercio, Vincenzo De Luca, nei precedenti giorni ha espresso un parere sostanzialmente positivo sullo software per la fatturazione elettronica dell’Agenzia delle Entrate,  affermando: “è appena partito, ma al momento non ci sono particolari criticità“.

Di contro, Marco Cuchel, presidente dell’Associazione dei Commercialisti, ha raccontato di “segnalazioni di utenti che, collegandosi al portale Fatture e corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate, visualizzano il messaggio ‘Il sistema non è al momento disponibile, ci scusiamo per l’inconveniente e si prega di riprovare più tardi”.

L’Agenzia delle Entrate ha affermato di non aver riscontrato particolari criticità sui server Sorgei e afferma che la fase iniziale della fatturazione elettronica sia molto positiva, specie se raffrontata con l’esordio di FatturaPA, quando i margini di errore raggiungevano il 30%.

Insomma, il Sistema di Interscambio è davvero in tilt? Per avere una risposta più concreta dovremmo probabilmente attendere i prossimi giorni e all’avvio delle attività a pieno regime dopo la pausa per le festività.

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