A partire da oggi, lunedì 8 giugno, i professionisti che non hanno percepito a marzo il bonus 600 euro previsto per fronteggiare l’emergenza Covid-19 possono fare domanda per richiedere l’indennità per il mese di aprile. La domanda deve essere inoltrata alla Cassa di previdenza alla quale si è iscritti entro l’8 luglio: saranno le Casse stesse, dopo aver valutato la domanda, ad erogare il bonus 600 euro secondo l’ordine cronologico di ricezione delle richieste.

Per presentare la richiesta i professionisti dovranno utilizzare lo schema predisposto da ogni singola Cassa e allegare alla domanda un’autocertificazione, nella quale dichiarare il possesso dei requisiti previsti sia sia dall’articolo 78 del decreto legge Rilancio (Dl 34/2020) sia dal decreto dei ministeri Lavoro ed Economia firmato nei giorni scorsi. Infine, è necessario allegare alla domanda per il bonus 600 euro anche una copia del documento d’identità e del codice fiscale, oltre alle coordinate bancarie sulle quali si vuole ricevere l’accredito.

I professionisti che invece hanno già ricevuto l’indennità anti Coronavirus a marzo non dovranno presentare nuovamente domanda perché il bonus sarà loro accreditato automaticamente.

Ancora in via di definizione, invece, le procedure per la tranche di maggio, sulla quale il decreto interministeriale non ha fornito indicazioni. Bisognerà quindi attendere un nuovo provvedimento che, molto probabilmente, terrà conto sia dell’iter di conversione del decreto Rilancio, ed eventualmente dell’accoglimento delle richieste dei professionisti per l’accesso ai contributi a fondo perduto in alternativa al bonus 600 euro, sia dell’importo dei fondi stanziati, dal momento che a maggio l’indennità dovrebbe essere elevata a 1.000 euro.

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