Sono pronti e disponibili online i modelli Redditi 2019 per persone fisiche, enti non commerciali, società di persone e società di capitali. Insieme ai Modelli Redditi 2019, il Fisco ha reso disponibili anche le relative istruzioni, valide per la prossima stagione dichiarativa, il periodo di imposta 2018.

I Modelli Redditi 2019 introducono diverse novità, dalla detrazione del bonus verde alla nuova gestione delle perdite di impresa. Ecco quali sono le più importanti.

Bonus verde

Il bonus verde è una novità introdotta nei modelli Redditi PF e SP: è una detrazione prevista per le spese sostenute per interventi di “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, ma anche impianti di irrigazione, realizzazione pozzi, coperture a verde e giardini pensili.

Le donazioni al terzo settore

Nei Modelli Redditi 2019 sarà possibile indicare, in relazione alle donazioni al terzo settore, l’ammontare delle liberalità in denaro o in natura erogate a favore di onlus, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociali. Per tali donazioni società ed enti possono beneficiare di una riduzione dell’Ires. Inoltre, è possibile indicare le erogazioni liberali in denaro in un natura agli stessi soggetti, in virtù della quale è riconosciuta una detrazione ai fini Irpef.

Le perdite di impresa e la rivalutazione dei beni di impresa

I quadri di determinazione del reddito di impresa nei Modelli Redditi 2019 per Persone Fisiche, Enti non Commerciali e Società di persone sono stati aggiornati alla luce delle modifiche apportate alla disciplina sul riporto delle perdite derivanti da attività esercitate in regime di impresa, di cui all’art.8 del TUIR.

Dal 2018, quindi, le perdite di impresa, sia in contabilità ordinaria che in contabilità semplificata, possono essere riportate nei periodi di imposta successivi senza limiti di tempo ed essere utilizzati in misura limitata. Le perdite maturate nei primi tre anni di attività, invece, sono utilizzabili per l’intero importo.

Infine, per quanto riguarda la rivalutazione dei beni di impresa, nei Modelli Redditi 2019 si sono aggiunte le nuove sezioni
XXIII-A XXIII-B e XXIII-C nel quadro RQ. Tali sezioni sono dedicate ai soggetti che hanno beneficiato della facoltà di rivalutare i beni di impresa e delle partecipazioni risultanti dal bilancio dell’esercizio in corso al 31/12/2017 e per l’affrancamento ai fini fiscali dei maggiori valori che risultano iscritti nel bilancio dell’esercizio in corso al 31/12/2017; le nuove sezioni interessano anche i soggetti che hanno già proceduto alla rivalutazione dei beni di impresa e delle partecipazioni: costoro possono affrancare il saldo di rivalutazione risultante.

ISA 2019 e Modelli Redditi

Come riportato anche dall’articolo di informazionefiscale.it, nella dichiarazione dei redditi 2019 confluiranno anche i nuovi ISA, gli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sostituiscono gli studi di settore.

Si tratta di una nuova metodologia statistico-economica che ha l’obiettivo di stabilire il grado di affidabilità e compliance fiscale di imprese e professionisti, su una scala da 1 a 10. In base al punteggio ottenuto, si stabilisce la possibilità di acceso a benefici premiali e agevolazioni.

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