I commercialisti in azienda sono ormai delle figure imprescindibili per il corretto andamento dell’impresa. La maggior parte delle aziende infatti affidano a questi professionisti la tenuta dalle contabilità, la gestione fiscale. e la consulenza in merito a quelle nuove leggi che possono rappresentare delle opportunità per ottenere bonus e sgravi.

Ne consegue che i commercialisti in azienda rappresentano figure cin elevati profili di rischio e responsabilità, assolutamente non trascurabili. A tali responsabilità corrispondono ovviamente dei costi: entrambe queste tematiche, quella dei costi e delle responsabilità del commercialista, possono essere approfondite per comprendere l’importanza di questo professionista.

Il costo del commercialista in azienda

Il Decreto Ministeriale 104 del 2012 ha permesso di individuare alcune tabelle generali, dalle quali è possibile definire una sorta di listino prezzi per commercialisti e altre categorie. Nonostante ciò, il costo del commercialista può essere molto variabile, perché l’onorario effettivo dipende dal tipo di attività svolta dal professionista.

Inoltre, è necessario distinguere le tariffe applicate per attività svolte per un cittadino privato rispetto a quelle che il professionista applicherà in azienda, in ragione sia della mole del lavoro che il commercialista dovrà affrontare, sia per i maggiori rischi che tale lavoro comporta.

In ogni caso, è possibile indicare, in modo del tutto indicativo dei prezzi generali relativi alle prestazione dei commercialisti in azienda. Ad esempio, per l’attività di compilazione del bilancio d’esercizio il costo indicativo è di circa 500 euro, mentre le attività per inizio attività potranno richiedere un costo orientativo di circa 300 euro.

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Il ruolo dei commercialisti in azienda

Le competenze dei commercialisti in azienda sono molteplici. Tra le sue competenze rientrano:

  • perizie e le consulenze tecniche
  • ispezioni e le revisioni amministrative
  • revisione e la formulazione di giudizi o attestazioni in merito ai bilanci di imprese ed enti, pubblici e privati
  • revisioni contabili e amministrative

Questi sono solo alcune delle mansioni che i commercialisti sono chiamati a svolgere in azienda, ma spesso questi professionisti vengono investiti di ruoli ulteriori, anche solo a livello di consulenza.

Il lavoro del commercialista, tuttavia, comporta anche numerosi oneri e responsabilità: nell’operare in nome e per conto di un’azienda il professionista infatti può ritrovarsi a dover affrontare responsabilità civili e penali, anche importanti. Questo è vero tanto più dall’emanazione di una recente sentenza della Corte di Cassazione, che si è occupata di estendere ulteriormente la responsabilità del commercialista, che sempre più spesso preferiscono sottoscrivere una polizza professionale che li tuteli dai rischi connessi all’esercizio delle attività.

Con la sentenza 28158 del 2019, infatti, la Suprema Corte ha affermato come il consulente fiscale possa essere considerato compartecipe di eventuali frodi messe in atto dal proprio cliente, anche solo essendo a conoscenza dalla frode messa in atto dal cliente stesso. Il commercialista quindi risponde in concorso con il cliente del reato di dichiarazione fraudolenta per utilizzo di fatture false se, da precedenti controlli della Guardia di Finanza, era a conoscenza della falsità dei documenti.